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Info de base
Caractéristiques
Datation
Acteurs
Données textuelles
Références
Localisation actuelle
Numéro d'inventaire international
Numéro d'inventaire
Dénomination
Traduction:
D
E
F
G
I
P
S
A
Catégorie
Typologie
Description
Traduction:
D
E
F
G
I
P
S
A
La stele presenta nella centina l'immagine del disco solare alato. A sinistra è raffigurata la dea Hathor, con disco, corna e ureo, che tiene nelle mani lo scettro uas e in segno nefer. A destra è il dio Min, itifallico, mummiforme, con corona sormontata da due piume , lungo nastro e flagello sopra la mano sinistra. Al di sotto della scena è incisa un'iscrizione di quattro righe orizzontali, mentre tra le due figure sono i cartigli del faraone Thutmosi III e della regina Hatshepsut.
Lieu de découverte
Provenance
Matière
Technique
État de conservation
Couleurs
Hauteur
(cm)
Largeur
(cm)
Longueur
(cm)
Profondeur
(cm)
Diamètre
(cm)
Poids
(grs)
Datation
Datation (texte libre)
Critère de datation
Dieux
Rois
Personnages
+Hwty-ms
Wsr-iaH
aA
Nf
Nfr-Htp
&ti-snb
@At-Spswt
Écriture
Langue
Catégorie du texte
Contenu du text
Technique d'écriture
Conservation du texte
Hiéroglyphes
Translitération
Traduction
Traduction:
D
E
F
G
I
P
S
A
Quello di Behde il dio buono, signore delle due terre, Thutmosi, la grande regina, Hatshepsut, essi vivano in eterno. Hathor, signora di Dendera Min figlio di Isi. L'addetto al belletto della regina, Thutmosi, figlio di Useriah ha fatto scolpire con la lucentezza dell'oro per Hathor, signora di Dendera. Suo figlio è Aa; sua diletta moglie è Nef; lo scriba che l'ha fatta è Neferhotep. Sua moglie è Tetiseneb, sua figlia Hatshepsut.
Acquisition
Année d'acquisition
Histoire de l'objet
Donato da De Martino del 1884-85.
Objets associés
Références photographiques
Éditeur de la fiche
Date du premier enregistrement informatisée
Date de la dernière mise à jour
Bibliographie
S. Bosticco, le stele egiziane del Nuovo Regno, Roma, 1965, pgg. 32-33, n. 27.
Commentaire général
Material: La stele doveva essere originariamente ricoperta d'oro. Presenza di una vernice marrone, probabilmente resto del collante sul quale era stata applicata la folgia d'oro. Stato di conservazione: Manca il rivestimento in foglia d'oro; scheggiature ai bordi. Commento del testo: L'iscrizione contiene la dedica della stele ad Hathor e a Min da parte di un funzionario di corte della regina Hatshepsut.
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