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Caratteristiche
Datazione
Attori
Dati di testi
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Localizzazione attuale
Numero di inventario internazionale
Numero di inventario
Denominazione
Traduzione:
D
E
F
G
I
P
S
A
Categoria
Tipologia
Descrizione
Piccola coppa di alabastro.
Traduzione:
D
E
F
G
I
P
S
A
Kleine kom van albast.
A small alabaster bowl.
Petit bol en albâtre.
Eine kleine Alabasterschale.
Tigela pequena em alabastro.
Pequeño cuenco de alabastro.
A small alabaster bowl.
Sito
Provenienza
Materiale
Tecnica
Stato di conservazione
Colori
Altezza
(cm)
Larghezza
(cm)
Lunghezza
(cm)
Profondità
(cm)
Diametro
(cm)
Peso
(grs)
Datazione
Datazione (testo libero)
Criteri di datazione
Dei
Re
Personaggi
Scrittura
Lingua
Categoria del testo
Contenuto del testo
Tecnica di scrittura
Conservazione del testo
Geroglifici
Translitterazione
Traduzione
Traduzione:
D
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A
Acquisizione
Anno di acquisizione
Storia dell'oggetto
On loan from the Gilstrap Museum and Public Library, Newark-on-Trent, Nottinghamshire.
Oggetti associati
Riferimenti fotografici
Autore della scheda
Data della prima registrazione informatizzata
Data dell'ultimo aggiornamento
Bibliografia
Piotr Bienkowski and Angela Tooley, "Gifts of The Nile: Ancient Egyptian Arts and Crafts in the Liverpool Museum", 1995, 50; pl. 67.
Commento generale
Material: Stone of many kinds was used for the dishes, bowls and jars found in large numbers in early graves. Alabaster was a favoured material because of it's translucency and beautiful markings. The interiors were hollowed using a bow-drill with a copper or stone bit and abrasive sand. The outsides were shaped with stone tools and then polished. The skill of the stone-cutter is exemplified by the eggshell thinness of some vessels. Preservation: Restored.
Immaginei
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